Melina Lamberto
Nota Auto Biografica
Ognuno di noi sente e vive la propria vita secondo un disegno ispirato. L’ispirazione proviene dai vari piani d’esistenza che fanno parte della nostra realtà: fisica, razionale, spirituale, coscienziale o animica che sia. Ognuno cerca la propria via, districandosi tra i mille e mille intralci dell’esistenza, al fine di raggiungere il suo scopo e la sua meta. Spesso il ricongiungimento è fonte di sommo piacere e godimento, a volte è fonte di pena e di compatimento.
Per molti anni ho combattuto contro l’emersione della mia destrezza artigianale che soggiogava la possibilità di una comunicazione verbale soddisfacente. La tenni per anni in scacco, sommergendola di studi scientifici e filosofici, deviandola con l’estrema materialità. Poi un giorno in qualche modo mi ri-svegliai e qualcosa di profondo si legò alla mia abilità nel “fare” e non potei che seguire il richiamo.
Oggi io posso vedere chiaramente e dire che l’arte è pura sofferenza, una sorta di maledizione che è imposta e che, per produrre meraviglie che ammaliano gli uomini e che conducono a stupefacenti catarsi, fanno scendere chi le crea, fin ai limiti della coscienza e della ragione, quasi che le stesse opere suggessero dagli spiriti che le creano il bagliore vitale che le fa vibrare altissime. Lo scopo di un artista, di ogni artista, è di sopravvivere interiormente e consapevolmente a questo travaso di energie vitali.
Lamberto Melina